Così come era stato annunciato verso la fine dello scorso anno, all’interno dell’attuale Legge di Bilancio pubblicata in Gazzetta Ufficiale, la proroga per i Bonus Ristrutturazione, Bonus Verde ed Ecobonus, è stata confermata fino a tutto il 2019.
Ma andiamo a rivedere in cosa consistono tali agevolazioni:
Il Bonus Ristrutturazione 2019 prevede delle agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie. Senza l’ausilio di questo beneficio, le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie, secondo ciò che riporta l’articolo 16 bis del DPR 917, è di circa il 36% per un totale massimo di 48.000 euro; con il bonus per le ristrutturazioni presente nell’attuale legge di bilancio invece il totale massimo di spesa è di 98.000 euro, con la percentuale di detrazione al 50%.
La richiesta per usufruire di questo bonus, viene accolta solo in caso di interventi di ristrutturazione e restauro conservativo, manutenzione straordinaria degli edifici residenziali, rustici e immobili danneggiati. Inoltre è possibile usufruire di questo bonus anche per la realizzazione di ascensori o montacarichi, o strumenti utilizzati per la mobilità di persone disabili.
Sono completamente detraibili al cinquanta per cento anche le spese per gli interventi di messa a norma di impianti elettrici e del gas, spese per le prestazioni di professionisti, perizie e relazioni di conformità; questo bonus fiscale può essere richiesto dal proprietario dell’abitazione, dall’inquilino, dal titolare di usufrutto, soci di cooperative, soci di società o imprenditori individuali.
Il Bonus Verde 2019 tratta invece una serie di agevolazioni fiscali per tutti coloro i quali decidano di intraprendere alcuni interventi di manutenzione o ristrutturazione di giardini, terrazze e balconi, anche se zone condominiali.
A partire dal mese di gennaio tutti i cittadini alle prese con la ristrutturazione, la manutenzione o il rifacimento delle aree verdi, potranno fare domanda per ricevere il Bonus Verde, con detrazioni fiscali al 36%; la spesa massima per cui è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del Bonus Verde è di 5.000 euro.
L’Eco Bonus, prorogato anch’esso per tutto il 2019, prevede alcune agevolazioni fiscali per tutti i cittadini che si apprestano ad affrontare le spese per la riqualificazione energetica della propria abitazione, ma vale anche per uffici ed edifici condominiali. Sono spese detraibili al 65% con un tetto massimo di spesa di 100.000 euro per la riqualificazione energetica di edifici già presenti, di 60.000 mila euro per interventi su porte, finestre e pareti, 60.000 euro per interventi di installazione di pannelli solari e 30.000 euro per il cambio degli impianti di riscaldamento.
Le detrazioni possono essere richiesti da tutti i cittadini, residenti e non residenti, dai proprietari degli immobili, dagli inquilini o titolari di usufrutto.