Le auto elettriche sono spesso presentate come una soluzione per ridurre le emissioni di carbonio e contribuire a combattere i cambiamenti climatici. Ma quanto sono effettivamente efficaci nel ridurre le emissioni? La risposta non è semplice e dipende da una serie di fattori, tra cui il modo in cui vengono prodotte le batterie, il tipo di energia utilizzata per ricaricarle e il modo in cui vengono utilizzate le auto.
In generale, le auto elettriche emettono meno emissioni di carbonio di quelle alimentate a benzina o diesel, soprattutto quando sono utilizzate in aree dove l’elettricità viene prodotta principalmente da fonti rinnovabili come l’idroelettrico, l’eolico o il solare. In questi casi, le auto elettriche possono essere fino a cinque volte più efficaci nel ridurre le emissioni di carbonio rispetto alle auto a combustione interna.
Tuttavia, se l’elettricità viene prodotta principalmente da fonti non rinnovabili come il carbone o il gas naturale, le auto elettriche possono emettere livelli di carbonio simili o persino superiori a quelli delle auto a combustione interna. Ad esempio, in alcune regioni degli Stati Uniti dove l’elettricità viene principalmente prodotta da fonti non rinnovabili, le auto elettriche possono emettere circa la stessa quantità di carbonio di un’auto a benzina di medie dimensioni.
Un altro fattore da considerare è il modo in cui vengono prodotte le batterie delle auto elettriche. La produzione di batterie al litio, che sono comunemente utilizzate nelle auto elettriche, può essere estremamente energivora e inquinante, con emissioni di carbonio significative durante il processo di produzione. Tuttavia, le emissioni di carbonio associate alla produzione di batterie stanno diminuendo man mano che aumenta l’efficienza del processo e si utilizzano fonti di energia rinnovabile per produrle.
Inoltre, è importante considerare che le auto elettriche sono spesso più efficienti delle auto a combustione interna dal punto di vista energetico, il che significa che consumano meno.