Hai mai pensato di fare un viaggio sostenibile? O magari di dormire su un albero come lo si sognava da bambini? O ancora di soggiornare in un agriturismo immerso nella natura così da dimenticare ogni stress e preoccupazione e nello stesso tempo fare del bene all’ambiente? Se la risposta è sì, dovresti unirti alla community dedicata al turismo eco-sostenibile, Ecobnb.
Turismo sostenibile: cos’è e come funziona
Il turismo sostenibile, di cui ‘Ecobnb’ è la massima espressione, è una nuova forma di vivere il mondo, in un momento sempre più attento all’eco-sostenibilità e all’eco-compatibilità della vita.
Tutto, anche i viaggi, impattano in modo più o meno profondo sull’ambiente, e prenderne consapevolezza è il modo migliore per godere delle meraviglie del pianeta prendendosene al contempo cura.
Ecobnb: la community che cambia il modo di viaggiare
Cos’è Ecobnb, e perché cambierebbe il modo di viaggiare? Semplice, perché parte da alcuni semplici ma fondamentali punti chiave:
- il turismo deve essere responsabile;
- il turismo deve rispettare l’ambiente;
- il turismo deve rispettare l’economia;
- il turismo deve rispettare le comunità locali.
Come si possono mantenere questi punti? Un esempio su tutti, facendo conoscere in rete tutte le destinazioni che rispettano quelle linee guida, come potrebbe essere un soggiorno in una baita di montagna concepita a zero emissioni.
Come e quando nasce Ecobnb
L’avventura di Ecobnb nasce diversi anni or sono, e in particolare nel 2014. Allora esisteva un progetto chiamato “ViaggiVerdi”, in cui finanziamenti pubblici e privati hanno creduto a tal punto da farlo diventare quello che è oggi, cioè un partner di grandi società che lavorano nel settore della cosiddetta ‘green economy’, ma anche di associazioni di acquisto solidale e di turismo responsabile.
Come spesso accade, Ecobnb ha avuto tanto successo perché è riuscita a rispondere ad una domanda fondamentale: dove si possono trovare, in rete, strutture di un certo tipo? Quando si è capito che una ricerca del genere non era affatto facile, si è potuto rispondere in maniera chiara alle esigenze di chi vuole sì viaggiare, ma ‘green’. Così, è nato il più grande portale che racchiude, in un posto solo, tutte le strutture ricettive d’Italia selezionate con il criterio dell’eco-sostenibilità.
Come aderire a Ecobnb
Per far parte di questo lodevole progetto ci sono due strade: la prima è quella che vede gli albergatori, i ristoratori e gli operatori del turismo affiliarsi al portale iscrivendo la propria struttura. La seconda è quella che si può fare da viaggiatore. Prenotando strutture presenti sul portale da un lato si aiuterà il progetto a crescere, e dall’altro si viaggerà in modo sostenibile.
L’idea ambiziosa di Ecobnb è quella di presentare, per ogni posto sul territorio italiano, una struttura ecocompatibile nel raggio di 20 chilometri. Tutto è concepito in questa community per essere green:
- alloggi ad impatto ambientale ridotto;
- produttori di cibo biologico;
- segnalazione di itinerari che rispettino il territorio;
- spostamenti e viaggi non inquinanti.
Si consideri poi che Ecobnb opera anche nel personale, utilizzando ad esempio server che si alimentano completamente con fonti di energia rinnovabile. Ecobnb è la prova che, se si desidera realmente, ci vuole davvero poco per viaggiare “green”.